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giovedì 1 maggio 2014

Da grande voglio fare la principessa del Galles

Sono stata cresciuta con la convinzione che una donna debba essere indipendente, lavorare da sola per mantenersi, che non si deve avere per forza un uomo al proprio fianco. Ma, nello stesso momento, sono stata cresciuta in un overload di informazioni sulla famiglia reale inglese.

A casa mia il funerale di Diana è stato visto in diretta e registrato in VHS, con Madre e Sorella che ogni tanto se lo rivedevano per farsi un piantino. Grandi sospironi, lacrimoni al pensiero di "quei poveri, poveri ragazzi che hanno perso la mamma e portano un peso così grande sulle spalle". I due poveri poveri ragazzi, uno biondo e uno rosso. 



A questa passione estremamente da luogo comune e femminile per la famiglia reale, aggiungiamo pure il fatto che Padre aveva passato i primi tre anni della mia esistenza a fare la spola tra Londra e l'Italia, quindi ogni volta arrivava con tutto il suo carico di storie e pettegolezzi. 

Gli anni passavano, i pargoli reali crescevano e anche io e Sorella. I due ragazzi, man mano che diventavano grandi, mostravano due caratteri diversi, anni di storie costellate dagli scandali di Henry: la prima canna, le prime corna alla ragazza, la promozione ad Eton con una D, la prima festa in maschera, le scuse per il costume mancanti di destinatari e poi il glorioso viaggio a Las Vegas. Nel frattempo William, che da ragazzo era il più carino, fa una vita relativamente noiosa, si fa impalmare da Kate Middleton (galeotta fu la sfilata in abito trasparente), fa un matrimonio da sogno, e spela inesorabilmente, col viso sempre più cavallino, sempre meno Diana e sempre più Carlo. Ci regala un principino del quale Sorella si è innamorata e colleziona gif, come queste:


William spela. Henry fiorisce, ogni tanto sembra pure mettere la testa a posto. E diventa bello. Molto bello. 

-Sorella se tu potessi sposare uno dei nostri due Windsor preferiti, chi sposeresti?
-Williamo per fare la regina.
-Si, ma ok, è sposato. E poi vuoi mettere tutta la pressione, l'essere perfetta, il peso della corona? E poi William è calvo.
-Si, ma Harry non si tiene una ragazza per più di un paio d'anni e sono tutte ereditiere alte e bionde.
-Io spero.
-E poi è rosso. E sta con Cressida.
-Che nome di merda.
-Che poi no, per quale scherzo del destino noi non possiamo essere nate al posto di Eugenia e Beatrice? Saremmo state certamente più belle ed eleganti.
-E avremmo indossati cappellini meno schifosi.
-Giusto.
[sospiro all'unisono]
-Un modo per far parte della famiglia reale inglese lo abbiamo, però sorella.
-Ovvero?
-Sforna una marmocchietta entro tre anni, in modo che si trovi al college col piccolo George. Noi investiamo tutto nella sua educazione, la facciamo diventare un Maergary Tyrell, che tu non sai chi sia perché ovviamente non guardi Game of Thrones e mi chiedo come tu faccia a essere mia sorella. Sforni questa marmocchietta dicevo, la facciamo sporare con Georgie e ci compriamo un bel titolo reale, tipo tu saresti la Royal Mother in Law, io sarei la Royal Aunty.
-Ma...
-E poi al mommento dell'incoronazione io sostituisco il Koh-i-noor e scappo, sciao belli!
-...
-...
- Potrebbe funzionare.


Brother love

I miei sogni romantici con Harry si erano così limitati a sporadici apprezzamenti sul suo fisico e sul suo sangue blu, mentre stalkeravo senza neanche troppa moderazione la famiglia reale inglese e mettevo pressione a Sorella perché si sbrigasse a produrre la piccola Platypus Vittoria (condizione indispensabile era che avesse il mio nome). 

E poi ieri sera ho saputo: Harry ha mollato Cressida, che certamente non lo avrebbe mai amato quanto sarei capace di amarlo io. Che poi se vogliamo dirla tutta, Cressida è la sorella della tipa per cui William mollò brevemente Kate, quindi non sarebbe stato il massimo durante le riunioni di famiglia. Me la vedo Kate, che sorride, taglia il filetto e chiede:
-Allora Cressida, come sta quella baldraccona di tua sorella? La sifilide è in fase latente o è già scoppiata?
-Oh Kate, come sei simpatica! Ci si potrebbe quasi scordare che hai fatto la tua fortuna sulle forchette di plastica e su un anno sabbatico ad hoc per finire al St Andrew con William! A proposito, come sta Pippa? Riceve ancora offerte da capogiro per girare film porno?
- Ahah, mia sorella sta bene. Deriverà dal fatto che non siamo l'orgogliosa prole di chi per secoli si è sposato tra cugini.

E a questo punto la Regina smatterebbe e sguinzaglierebbe i corgie.

Ma adesso bando alle ciance. C'è molto da fare. 
Da dove si comincia per accalappiare un reale?

Vostra sciagattante, reale e maestora (sic)

Platypus

8 commenti:

  1. E' inutile, la famiglia reale in qualche modo non lascia nessuno indifferente.. mia sorella alla morte di Diana faceva continuamente incubi in cui la principessa chiamava i figli dalla tomba... e io ho seguito morbosamente ogni dettaglio del matrimonio tra William e Kate *___* Ho visto persino una schifezza di sceneggiato che mandarono in onda su Rai1...
    Gli inglesi però mi sembrano ancora troppo tradizionali... personalmente penso che farei bene a puntare sugli aristocratici scandinavi, mi sembrano più easy-going. Una coppia gay sul trono di Oslo o Stoccolma me la vedo più fattibile come cosa...

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    1. quando sarai sul trono ricordati di me. e presentami un lontano cugino XDXD

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    2. Rettifico: la costituzione inglese è stata modificata in modo che sia possibile per un re inglese sposare una persona dello stesso sesso e avere degli eredi.
      Quindi ce la posso fare. Devo solo togliere di mezzo Charles, William e George e far ubriacare Harry ;)

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    3. Harry è mio. Sarà una guerra senza esclusione di colpi, Raffy.

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  2. anche io voglio un posto nella famiglia reale.
    posso accettare persino il ruolo di principessa del galles ahahah :D

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  3. io mi accontento di collezionare piatti, cuscini, lampade e scatole di biscotti con i vostri visi a partire dal giorno stesso in cui convolerete a giuste nozze. non vedo l'ora.

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