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domenica 16 marzo 2014

Surprise surprise

Giovedì mattina. Con una borsa dell'acqua calda legata all'orecchio dolorante, ginocchio ancora simpaticamente bloccato, naso tappato, capillare di un occhio scoppiato a causa di un colpo di tosse particolarmente violento, senza farmi mancare una gradevolissima febbricola, chiamo il Padre per avere indicazioni su un santo al quale votarmi e su quali medicine prendere per superare il morbo.

-Ecco Padre, questo il bollettino dei morti e dei feriti. A parte la rottamazione, che suggerisci?
-Aspersione con acqua santa, paracetamolo e riposo, ma non troppo, che se no ti disabitui.
-Bene.
-...
-...
-Ti suggerire anche di non fare tardi sabato sera e di non allontanarti da Roma domenica.

Le mie rotelline cominciano a girare. Non fare tardi? Non allontanarmi da Roma? C'è del marcio in Danimarca. Un sospetto, tragico.

-Padre...
-Dimmi, figlia cara.
-Non starete pensando di venire a trovarmi a Roma a sorpresa, vero?
-Nooooo, ma che dici.
-Padre, io ve lo dico, se mi venite a trovare a sorpresa io vi sgozzo.
-Sarebbe un bel titolo di giornale, "Figlia sgozza i genitori per visita a sorpresa".
-Padre, sono melodrammaticamente seria.
-Perché non ti piacciono le sorprese?

Orecchio sano al telefono, guardo lo stato di degrado nel quale sto vivendo, il caos, il disordine, il mio gatto fatto di riccioli di polvere, parte del mio armadio trasferita in pianta stabile sulla sedia, il gioco di carte Squillo di Immanuel Casto, il posacenere che vomita cicche di sigaretta, le mie scarpe che hanno colonizzato tutto il pavimento.



-Perché devo organizzare la mia fitta vita mondana.
-Devi mettere in ordine, eh?
-Già.
-E allora metti in ordine, che facciamo una puntata.

Alla fine era solo un mese che non ci vedevamo. Però mi hanno tirato un colpo basso: mi hanno portato la nonna e la cuginetta.

Una bella domenica in famiglia, che non mi aspettavo. 

Poi sono ripartiti. Ho riaperto l'armadio e tutto quello che ci avevo compulsivamente infilato per nasconderlo è crollato sul pavimento. Ben  tornata solita vita.

Vostra e sciagattante,
Platypus

2 commenti:

  1. Ma ci avranno separate alla nascita??!!! Stessa identica scena nella mia stanza da universitaria in affitto a Bari. Peccato che si ripeta ancora oggi che sono adulta e sposata, con una mamma che che mi rimprovera per il disordine come se fossi un'adolescente (in effetti i brufoli ce li ho ancora!).
    Eleonora

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